Nella splendida cornice di Castelli Romani sorge l’Ospedale Classificato Regina Apostolorum a circa 7 km dal lago di Albano, lago vulcanico situato in provincia di Roma nella Regione Lazio.
L’Ospedale Regina Apostolorum, accreditato con il Servizio Sanitario Regionale, realizzato negli anni’ 60, si trova all’interno di un perimetro circoscritto da mura romane, dove la tradizione e l’innovazione si fondono tra i colori della natura all’interno di un parco di piante secolari che contribuiscono al benessere delle persone, rappresentando un punto di riferimento per la popolazione residente e dei comuni limitrofi, ubicata sul territorio della Asl Roma 6 con oltre 550.000 residenti.
L’Ospedale è dotato di 194 posti letto di specialità mediche e chirurgiche, con 10 strutture complesse e 7 strutture semplici, 22 discipline ambulatoriali, servizi diagnostici e farmaceutici (laboratorio di analisi, diagnostica per immagini, servizio di medicina nucleare, endoscopia digestiva e chirurgia ambulatoriale, farmacia) 360 dipendenti e collaboratori per 30 milioni di fatturato.
Forte e decennale la collaborazione con le scuole di specializzazione:
- di Chirurgia Generale con sede all’Ospedale Sant’Andrea presso l’Università la Sapienza di Roma
- di Radiodiagnostica con sede all’Ospedale Sant’Andrea presso l’Università la Sapienza di Roma
- di Malattie dell’Apparato Digerente con sede al Policlinico “Umberto I” presso l’Università “La Sapienza” di Roma
- di Malattie dell’Apparato Respiratorio con sede al Policlinico “Umberto I” presso l’Università “La Sapienza” di Roma
- di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo con sede presso l’Università Cattolica del “Sacro Cuore” di Roma
- di Oncologia Medica con sede presso l’Università Cattolica del “Sacro Cuore” di Roma
- di Medicina Interna con sede al Policlinico “Umberto I” presso l’Università La Sapienza di Roma
- di Nefrologia con sede presso l’Università Cattolica del “Sacro Cuore” di Roma
- di Odontoiatria Pediatrica con sede presso l’Università Tor Vergata di Roma
La Direzione Sanitaria nello svolgimento delle proprie attività applica i principi dettati, oltre che dalle normative nazionali e regionali in tema di autorizzazione ed accreditamento, anche dallo standard internazionale UNI EN ISO 9001:2015.
L’evidenza di questa impostazione di lavoro è stata l’acquisizione della certificazione del sistema di gestione per la qualità (SGQ) in tre Strutture dell’Ospedale, quali Anatomia Patologica, Blocco Operatorio e Laboratorio Analisi, nell’ambito di un percorso il cui obiettivo è la certificazione di tutto l’Ospedale entro tempi brevi.
La Direzione Sanitaria utilizza l’approccio per processi che incorpora il ciclo Plan-Do-Check-Act (PDCA) e il Risk based thinking; tale modalità di gestione permette la pianificazione dei propri processi e delle loro interazioni, rendendoli trasversali a tutti i reparti e i servizi dell’Ospedale.
Il principio a cui si ispira la Direzione Sanitaria è, infatti, il miglioramento continuo dei processi ovvero massimizzare i benefici attesi e minimizzare i rischi connessi all’erogazione di una prestazione diagnostica, terapeutica o preventiva, che non è mai un’attività scevra da rischi.
È in questo contesto che la suddetta Direzione pianifica ed eroga attività formative, in particolare su tematiche di rischio clinico ed infettivo, rivolte a tutti gli operatori per il mantenimento delle performance, nonché in collaborazione con altri professionisti tra cui il Responsabile della Prevenzione e Sicurezza, il Medico Competente, l’Esperto di Radioprotezione , il Comitato di Controllo del Infezioni Correlate all’Assistenza (CC-ICA) nonché altri tavoli di lavoro attivati in relazione alle necessità emergenti.
Sono in staff alla Direzione Sanitaria: il Risk Manager, la dr.ssa Manuela Russini, che si occupa di controlli e monitoraggio delle attività correlate ai ricoveri, la Responsabile dell’Ufficio Qualità, nonché Dirigente dell’Assistenza Infermieristica dr.ssa Luana Buonomo, il dott. Massimo Consiglio, che supporta il clinico dal punto di vista farmacologico.
Da diversi anni sono eseguiti audit periodici nelle Strutture dell’Ospedale al fine di verificare la conformità dei requisiti al sistema di gestione per la qualità adottato, attraverso l’emissione e la diffusione di procedure trasversali, monitorate mediante indicatori specifici, che permettono di rilevare eventuali non conformità ed individuare le conseguenti azioni di miglioramento.